“En attendant Expo 2015” è il titolo delle giornate di incontri culturali dei Nebrodi, in programma venerdì 13 e sabato 14 febbraio, a Villa Piccolo (Strada Statale 113, km. 109 Capo d’Orlando) su iniziativa della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella e dal Gal (Gruppo di Azione Locale) Nebrodi plus, in collaborazione con l’Esa, Ente sviluppo agricolo.
La due-giorni inizierà venerdì 13, alle 17, con il convegno “Cultura del vino, per una conoscenza rinnovata dei riti dionisiaci nei Nebrodi”. Interverranno Giuseppe Benedetto, presidente della Fondazione Famiglia Piccolo (La Fondazione Piccolo come riferimento della cultura del vino nei Nebrodi e nel Messinese), Francesco Calanna, Commissario Esa, (Nei luoghi di Dioniso rinnovare il reimpianto della viticoltura), Girolamo Cusimano, geografo e etnologo, Università di Palermo, (Viti e vigneti in Sicilia. Storia e mito), Nicola De Domenico, docente di filosofia, Università di Palermo (La grappa del filosofo), Franco Ingrillì, Enoteca Provincia Regionale di Messina (Il vino, gli uomini, gli dèi. Ritualità dionisiaca e sacralità del vino), l’enologo Beppe Mazzetti (Prospettive mondiali del vino siciliano), Manfredi Titone, promoter (Divulgazione e diffusione del vino siciliano nel mondo). Coordina Aurelio Pes, consigliere di amministrazione della Fondazione Piccolo. Parteciperanno all’incontro diversi viticoltori siciliani, nazionali e internazionali.
Sabato 14 febbraio, alle 11 si terrà l’incontro intitolato “I Nebrodi, terre del gusto, terre dell’accoglienza”, coordinato dal Gal Nebrodi plus con i produttori e gli imprenditori dei Nebrodi.
Le due giornate culmineranno sabato 14 febbraio, alle 17, con la presentazione del saggio “Dimagrire con la dieta mediterranea” di Giorgio Calabrese (con la collaborazione di Caterina Calabrese), Cairo Editore.
Intervengono Francesco Calanna, Commissario dell’Esa e presidente del Gal Nebrodi plus (La dieta dei Nebrodi, tra alimentazione e stile di vita) e Giacomo Dugo, ordinario di Chimica degli alimenti all’Università di Messina. Coordina Giuseppe Benedetto, presidente della Fondazione Piccolo. Sarà presente l’Autore.
IL LIBRO: Equilibrata, conviviale, trasversale, duttile… Ma anche etica, antropocentrica, allegra, francescana e, soprattutto, “includente” perché comprende tutti i tipi di alimenti senza alcuna esclusione. La DM, ovvero la Dieta Mediterranea, è un regime alimentare in grado di accontentare tutti: sia chi deve perdere chili sia chi è normopeso.
Uno stile di vita fatto di regole e abitudini ispirate alla tradizione mediterranea che in tutto il mondo è sinonimo di buona salute, prevenzione delle malattie e lunga vita sana. Per usare una nuova parola, “bellessere”. Perché la DM è incentrata soprattutto sulla corretta scelta degli alimenti e i suoi principi più importanti sono riassunti in poche linee guida: maggiore consumo di proteine vegetali rispetto a quelle animali; diminuzione dei grassi saturi a favore di quelli vegetali insaturi; abbassamento della quota calorica globale; aumento dei carboidrati complessi; introduzione di fibra alimentare; giusta alternanza tra carne bianca, pesce e carne rossa. Un’alimentazione onnivora basata sulle sane tecniche di cottura. Da sempre in prima linea nelle battaglie per una corretta alimentazione, l’autorevole nutrizionista Giorgio Calabrese, con la collaborazione della moglie Caterina, tecnologa alimentare e giornalista, riassume in questo libro i principi fondamentali della DM.