Vanni Ronsisvalle, giornalista e scrittore, è autore di saggi e testi teatrali.
Ha scritto Le notti giganti, Rizzoli; Il battello per le Eolie, Sciascia; Tour Montpanasse, Editori Riuniti (premio Bancarella); La Grande Mummia, Rusconi; Attuale estensione di Messina, Sciascia; Gli Astronomi, Sellerio; Venerina, Camunia; Il meridiano della solitudine, Novecento (premio Regium Juli per la saggistica): Un amore di Gide, Aragno; La mappa del poeta, Cesati; Storia della nave Artiglio, Giunti; Porto Brandao, Rai-Eri. Dopo il Premio Napoli per la ‘piece’ Tenerezza ed Hemingway, i testi teatrali di Caffè Mozart, (premio Goldoni) e altri atti unici: I fotografi (premio Vallecorsi) Maestro; il saggio Hallò! La comunicazione nella storia dell’arte, Amilcare Pizzi. Autore per l’Enciclopedia Treccani delle monografie scritte e filmate su Ghiberti, Piero della Francesca e Paolo Uccello. Già direttore della redazione culturale del TG1, è stato autore – oltre che di decine di documentari giornalistici – di alcune celebri interviste con personaggi di primo piano della cultura mondiale, fra cui Ezra Pound, Gunther Grass, Jean-Paul Sartre, Eugenio Montale, Peter Brook, Andy Warhol e José Saramago.
Ronsisvalle, fra l’altro, è autore de “Il favoloso quotidiano”, la storica intervista Rai, fatta a Lucio Piccolo nel 1967, che ancora oggi costituisce una testimonianza preziosa e unica per conoscere l’universo del grande poeta siciliano.
Ha fondato insieme a Pound, Pierpaolo Pasolini, Alberto Moravia e Leonardo Sciascia il Premio Brancati. Dal 2007 insegna alla Scuola di Giornalismo del Campus Universitario di Salerno.
Ha ricoperto il ruolo di Presidente della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella fino al 2 marzo 2019. Da quella data è Presidente Emerito.